(Nota: il seguente articolo è una traduzione italiana dell’abstract dell’articolo Clinical Characteristics of Coronavirus Disease 2019 in China, di Wei-jie Guan, Ph.D., Zheng-yi Ni, M.D., Yu Hu, M.D., Wen-hua Liang, Ph.D., Chun-quan Ou, Ph.D., Jian-xing He, M.D., Lei Liu, M.D., Hong Shan, M.D., Chun-liang Lei, M.D., David S.C. Hui, M.D., Bin Du, M.D., Lan-juan Li, M.D., for the China Medical Treatment Expert Group for Covid-19, reperibile al seguente link: https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2002032?fbclid=IwAR3XZmx4Hso9esdb7pSZPt8S4NVk_eph5KWuHyUVLWW0VMIShm_cvp1w05w.)
Da Dicembre 2019, quando il Covid-2019 è emerso a Wuhan e si è diffuso rapidamente in Cina, si sono resi necessari dati sulle caratteristiche cliniche dei pazienti. I dati estratti riguardano 1099 casi confermati di Covid-19 provenienti da 552 ospedali provenienti da 30 regioni autonome, province e municipalità della Cina fino al 29 Gennaio 2020. La conseguenza più grave della malattia è stata identificata come l’ammissione all’unità di terapia intensiva, il ricorso alla ventilazione forzata o la morte.
Conseguenze e terapie
L’età mediana dei pazienti è di 47 anni; il 41.9% di essi sono donne. Di tutto il campione, le conseguenze più gravi della malattia si sono manifestate in 67 pazienti (6.1%), includendo un 5.0% che ha necessitato della terapia intensiva, 2.3% per cui si è ricorso alla ventilazione forzata, e 1.4% che è andato incontro alla morte. Il 58.0% dei pazienti ha avuto bisogno di un trattamento antibiotico endovenoso.
Identikit della popolazione colpita, sintomi e incubazione
Solo l’1.9% dei pazienti ha avuto contatto diretto con animali selvatici. Il 23% della popolazione totale degli ammalati aveva almeno un’altra patologia in comorbilità (ad esempio l’ipertensione). La presenza di persone con una malattia pregressa è stata più comune tra chi ha manifestato sintomi più gravi rispetto a chi ha manifestato sintomi più leggeri (38.7% contro 21.0%) Tra i non residenti a Wuhan, il 72.3% ha avuto contatti con persone di Wuhan, compreso un 31.3% che ha visitato la città. I sintomi più comuni sono la febbre (43.8% all’ammissione e 88.7% in ospedale) e tosse (67.8%). La diarrea è presente ma non comune (3.8%). Il periodo mediano di incubazione è di 4 giorni (con range interquartile tra 2 e 7).
Situazione polmonare
All’ammissione, il torace a vetro smerigliato è stato il più comune risultato dell’esame del torace tramite computed tomography (CT) (56.4%). In 157 su 877 pazienti (17.9%) con sintomatologia non grave e in 5 of 173 pazienti (2.9%) con sintomatologia grave non è stata rilevata nessuna anomalia polomonare nè tramite radiografia nè tramite CT. La Linfocitopenia (abbassamento dei linfociti nel sangue) è stata presente nel 83.2% dei pazienti ammessi alle cure ospedaliere.
Conclusione
Di conseguenza, si può concludere che in questi due mesi il Covid-19 si sia sparso rapidamente in Cina con vari livelli di gravità della malattia. Spesso i pazienti non hanno avuto febbre e molti non hanno riportato anomalie polmonari.